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CODICE FISCALE 93071210426

Corso Operatore BLS-D (Adulto-Bambino-Lattante)

 

Spett.le Associazione,

 

si fa presente che l’art. 7 comma 11 del Decreto Legge del 13/09/2012 convertito con la Legge 08/11/2012 N. 189 rende obbligatoria la presenza dei DEFIBRILLATORI AUTOMATICI presso ogni associazione o società sportiva a partire dal 15 LUGLIO 2017 Il Decreto del Ministero della Salute del 24/04/2013 nelle “Linee Guida”, al punto 4.2, “formazione“ prevede l’obbligo di “una persona formata all’utilizzo del Defibrillatore durante l’attività sportiva”.Ai corsi sono ammessi Tecnici, Istruttori, Personal Trainer, Preparatori Atletici, Maestri e chiunque, a vario titolo, operi in Associazioni Sportive Dilettantistiche . Il corso“Operatore BLS-D” ha la durata 5 ore  e prevede l’obbligo di superamento della prova pratica per il rilascio dell' Attestato di qualifica che autorizza alla defibrillazione.

 

Il titolo rilasciato ha, come previsto dalla legge, validità biennale e saranno previsti in seguito aggiornamenti per il mantenimento della validità.     

 

MODALITA’  D’ ISCRIZIONE 

 

Il costo del Corso è fissato  ad un prezzo di 95 euro Iva compresa. 

 

La quota comprende il Kit Didattico Salvamento Agency,il Brevetto Operatore BLS-D e l'Attestato di Certificazione alla Defibrillazione.

 

Le lezioni si terranno in ogni provincia marchigiana, ma si riserva anche  la possibilita' con un numero congruo di Iscritti di poter organizzare la lezione a domicilio nelle Vostre Sedi in orari flessibili. Tenendo sempre in considerazione che la durata del corso è di 5 ore.

 

BRUXELLES\ aise\ - I membri della Commissione europea per i bilanci hanno approvato ieri lo stanziamento di quasi 1,2 miliardi di euro per i danni causati dai terremoti del 2016 e 2017 in Italia centrale.

Lo stanziamento di 1.196.797.579 di euro per il Fondo di solidarietà per l'UE (FSUE) è stato approvato con 36 voti in favore e uno contrario. Si tratta del più alto versamento della storia del Fondo.

L'Italia ha chiesto il pagamento di un anticipo, già interamente versato dalla Commissione europea il 29 novembre 2016, per un importo pari a 30 milioni di euro (importo massimo che può essere concesso in base al regolamento). 

 

Fondi per ricostruzione, emergenza e messa in sicurezza

Tra la fine agosto 2016 e la metà di gennaio 2017, una serie di violenti terremoti con magnitudo variabile dai 5,9 ai 6,5 punti della scala Richter, seguita da diverse scosse di assestamento, ha colpito una vasta area degli Appennini nell'Italia centrale, in particolare Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. I terremoti hanno causato 333 vittime, danni rilevanti a infrastrutture e a imprese - in particolare nei settori agricolo e turistico. Nella regione, ci sono oltre 30.000 persone che necessitano assistenza.

Gli aiuti finanziari dell'FSUE possono essere utilizzati per coprire le spese di ricostruzione, le operazioni di emergenza e di sgombero e la messa in sicurezza dell'area colpita. L'Italia è già il maggiore beneficiario del Fondo di solidarietà, avendo ricevuto 1,3 miliardi di euro nei 15 anni di esistenza dell'FSUE.

 

Citazione

Il relatore del Parlamento Giovanni La Via (PPE, IT) ha detto: "L'UE si è impegnata ad aiutare l'Italia a far fronte a questa tragedia e sono orgoglioso di poter affermare che ci stiamo riuscendo. 1,2 miliardi di euro rappresentano lo stanziamento più elevato mai erogato dal Fondo di solidarietà UE, che aiuterà la popolazione colpita dai terremoti di Umbria, Lazio, Marche e Abruzzo a pianificare un nuovo futuro. Saranno, inoltre, un valido aiuto per la ricostruzione intrapresa dal nostro governo e dalle autorità locali".

 

Prossime tappe

La plenaria del Parlamento dovrebbe approvare lo stanziamento, in via definitiva, il 13 settembre a Strasburgo. In caso di esito positivo della votazione, i fondi potrebbero essere disponibili entro una settimana.

 

Contesto

L'EUSF è stato istituito nel 2002 in risposta a inondazioni nell'Europa centrale nell'estate di quell'anno. Da allora, i lavori di riparazione dopo 76 calamità - tra cui inondazioni, incendi boschivi, terremoti, tempeste e siccità - in almeno 24 paesi dell'UE hanno ricevuto un contributo dell'FSUE per un totale di oltre 5 miliardi di euro

COMUNICATO  Presidenza  ANFE  MARCHE

 

L’A.N.F.E, Associazione Nazionale Famiglie degli Emigrat,i è un’Associazione senza scopo di lucro, eretta Ente Morale nel 1968 con D.P.R. n.658 e fondata l’8 marzo 1947 dall’on. Maria Federici Agambèn parlamentare dell’Assemblea Costituente che contribuì, tra le altre cose, alla stesura dell’art.3 della Costituzione Italiana che riconosce pari dignità a tutti i cittadini di qualunque sesso, razza, lingua e religione. E’ un’Associazione di promozione sociale, apartitica, aconfessionale, interetnica e la sua missione è di svolgere attività di promozione sociale in campo assistenziale, socio-sanitario, culturale, educativo, dell’Orientamento e della Formazione Professionale rivolte ai nostri connazionali all’estero come agli immigrati con particolare attenzione verso le nuove generazioni. La sede regionale ANFE MARCHE è operante da diversi decenni , unitamente a quelle provinciali, e svolge la sua azione di volontariato in diverse direzioni.

Disponendo di diverse convenzioni con UNIVERSITA' ITALIANE , l'ANFE è stata autorizzata dai RISPETTIVI MINISTERI a realizzare  in convenzione universitaria i Corsi biennali di specializzazione per docenti di sostegno (  Ex DPR 970/75  ) di Ascoli Piceno e, collaborando con la direzione del Presidente Regionale Marche prof. Rocco Fazzini, i CORSI MINISTERIALI ( in convenzione Università di Teramo ) di Teramo, L'Aquila, Chieti, Fano.

Logica S.r.l. è una azienda del territorio Ascolano, nata nel 2013 dalla cessione del ramo di azienda specializzato nel governo delle aree Logistics di Supply Chain dalla azienda Pyuma srl di proprietà del dott. Dario Binetti, attualmente titolare effettivo e amministratore Unico della Logica.

Logica S.r.l. è specializzata nelle consulenze organizzative, nel governo e nel controllo di tutte la fasi, che compongono l’area “Logistics” di una Supply Chain (wharehousing, delivering, castomer service) ed è proprietaria del marchio SpaziLogici, nonchè elemento aggregante di operatori fisici del settore “movimentazione merci”, “trasporti” e “facchinaggio”, partecipanti al network. Spazi Logici, per il quale governa le attività attinenti ai sistemi informativi di gestione e controllo del network, funge da gruppo d’acquisto centralizzato per gli operatori e fornisce consulenza organizzativa, operativa, finanziaria, fiscale e legale per i componenti del network stesso.

L’incontro fra A.N.F.E. e Logica nasce dalla comune esigenza di promuovere attività culturali 

nell’ ambito dei nuovi modelli di gestione della catena del prodotto (Supply Chain), che possono, sul fronte Logica, essere generatori di professionalità competenti del settore ed opportunità di business consapevole, derivante dalla azione culturale; l’ A.N.F.E., come da Statuto, promuovere attività culturali in più campi sociali e, nello specifico, atte ad aprire opportunità di collegamento con entità estere nei paesi in cui tale modello di azienda è già consolidato, oltre che specializzare figure professionali in tale ambito. In tal senso l’ANFE è in sintonia con la Regione Marche, che affida e suggerisce alle comunità dei Marchigiani nel mondo di promuovere” iniziative imprenditoriali per lo sviluppo commerciale ed industriale di aziende marchigiane”. Da questo incontro scaturisce l’idea di progettare e propagare workshop e convegni sul territorio marchigiano, aprendosi alle possibilità di intercettare le domande,fornite dalle associazioni di settore, operanti nel territorio (CNA, Confindustria, ….).

Entro la fine del 2015 inizieranno le attività congressuali sul territorio regionale delle Marche.

 

RISPOSTA DELLA DOTT.SSA PALADINI ALLA LETTERA DEL PRESIDENTE ANFE MARCHE, PROF. ROCCO FAZZINI

Caro Presidente,

comprendo perfettamente  il suo sfogo e considerato il rapporto costruttivo e di grande collaborazione che è sempre esistito con l’ANFE MARCHE e con il suo Presidente mi permetto di fare alcune doverose considerazioni riguardo “all’improvviso disinteresse della Regione Marche  nei confronti  dell’Associazione” da  lei rilevato con tanto rammarico, ciò al fine di farle meglio comprendere la situazione in cui ci siamo trovati  soprattutto  in questi ultimi due  anni.  il Presidente del Consiglio dei Marchigiani all’estero, dott. Franco Nicoletti, in una recente nota  al Presidente della Giunta Regionale  rappresenta  che “ l’inaspettata e incomprensibile collocazione del nostro settore  , nel 2013, alle Politiche Sociali  – da circa 15 anni oramai più adeguatamente inserito all’interno dei settori cultura, turismo e internazionalizzazione in quanto più rispondente alla nostra realtà attuale e al ruolo che svolgiamo – ha provocato una  inevitabile brusca battuta  d’arresto della dinamica  generata negli anni precedenti “.  Il Presidente Nicoletti ribadisce …”abbiamo   rappresentato più volte e con fermezza in varie sedi istituzionali il rammarico ed  il grande disappunto per tale scelta  che ha  offuscato il ruolo dell’Associazionismo sino ad arrivare ai giorni d’oggi dove siamo stati esclusi da ogni finanziamento con la conseguente impossibilità di dare spinta e prosecuzione ad iniziative e programmi già iniziati in linea con quanto prevede – tra l’altro- la programmazione per gli anni 2014/2015 stabilita con D.A. N.95 in base alla L.R.39/97. Dopo questa premessa,  caro Presidente, desidero rappresentarle che , tenuto conto :

 -        delle complesse , continue nuove  procedure di contabilità, tutte  in corsa, purtroppo!

-        dell’avvicendamento e del  passaggio delle consegne  di due Responsabili dei Controlli Contabili di Spesa  presso la nostra Ragioneria ,

-        dell’ulteriore trasloco del nostro ufficio ( in cinque anni , la media  è stata di un trasloco all’anno di cui uno in piena organizzazione di più  eventi  nel nostro settore e  quasi a fine esercizio finanziario e l’altro ad inizio del nuovo esercizio con tutti gli aggravi  per gli adempimenti amministrativi e contabili  che in  tali periodi ci  vengono richiesti. degli atti   di liquidazione per l’organizzazione e la  vostra partecipazione al Comitato Esecutivo ( n. 4 decreti).

-        dell’organizzazione dell’Educational Tour  ( n. 13 decreti) iniziativa a favore dei giovani discendenti di emigrati all’estero – da quest’anno con  più complesse procedure e verifiche  sugli appalti dei servizi  richiesti  (n. 25 fornitori),senza  più l’apporto da parte dei colleghi delle Province e  in assenza, a tutt’oggi, anche della sostituzione della collega  Possanzini , trasferita in Consiglio Regionale dal mese di novembre 2014;

-        della definizione  degli atti di liquidazione al Comune di Recanati per il Museo dell’Emigrazione (n.3 decreti )e si adopererà  al massimo perché possiate ricevere le varie notifiche dei decreti di liquidazione dei contributi a voi spettanti per tutte le attività dell’Anno 2014 prima del periodo di chiusura degli uffici per le ferie estive.La  ringrazio, gentile Presidente Fazzini, per il sostegno e l’ampia collaborazione che ha sempre  accordato  all’ufficio della struttura e che sono certa continuerà ad assicurare , tra l’altro, in questa fase così delicata , importante  e decisiva per il futuro del settore! 

Un cordiale saluto  

Maria Cristina Paladini

Regione Marche

P.F. Emigrazione, Sport e Politiche Giovanili

      

 

LETTERA DEL PRESIDENTE ANFE MARCHE, PROF. ROCCO FAZZINI, ALL'UFFICIO REGIONALE DEI MARCHIGIANI NEL  MONDO

Il Presidente ANFE MARCHE, prof. Rocco Fazzini, scrive all'ufficio regionale dei Marchigiani del mondo 

per un cambio forte di politica regionale, criticando un lungo silenzio politico che sa di disinteresse verso 

certe problematiche, che dovrebbero garantire soprattutto oggi il nuovo flusso migratorio dei nostri 

giovani, che si allontanano dalla Regione e dall'Italia in cerca di esperienze culturali e lavorative.

Questa la lettera:

 

Subject: Comunicazioni ANFE MARCHE a ufficio emigrazioni-marchigiani del mondo

Gent.ma sig.ra Cristina,

mi permetto di inviare a Lei queste mie riflessioni, come Pres.te ANFE MARCHE. A Lei e al  

dirigente-responsabile dott.Abelardi, considerato il rapporto costruttivo di questi anni nella problematica 

sostegno famiglie emigrate ed attività culturali.

Noto un improvviso disinteresse della Regione Marche vestro i nostri ruoli e proposte che nel passato 

hanno permesso un buon lavoro di sostegno, raccordo e crescita integrativo-sociale in merito alle nostre 

tematiche ed iniziative statutarie.

Tutte le altre Regioni favoriscono gli scopi di associazioni analoghe alla nostra, mentre all'improvviso la 

Regione Marche sospende ogni aiuto ed ogni rapporto. Da circa un anno il silenzio è diventata una regola e 

mi meraviglia che i " Marchigiani del mondo "  siano spariti come voce.

Non so se il problema ha radici politiche, non so se persone responsabili intendano giocare al silenzio, ma 

per le nostre Associazioni ( Ente Morale e/o volontariato) l'assenza di aiuti e di una politica sul tema 

emigratorio e culturale determina uno stato d'animo che amareggia noi e, ancor prima, i marchigiani 

sparsi per il mondo, soprattutto la nuova generazione che  riusciamo a seguire con le nostre associazioni 

nel mondo con particolare difficoltà , privi di ogni aiuto, finanziario e morale, forse politicamente voluto, 

perchè il proselitismo domina e va indirizzato verso  " singole " parrocchie.Spero di avere risposte 

costruttive dall'assessorato competente e dalla nuova Giunta Regionale, ma il persistere di questa 

situazione porterà sicuramente a decisioni che comunicheremo ai nostri iscritti ed associazioni operative , 

denunciando il cambio di rotta per l'assenza di  una programmazione autentica e vicina ai nostri scopi di 

volontariato.  Vi prego di presentare queste rimostranze al Presidente della Giunta, a cui vanno i nostri in 

bocca al lupo e all'assessorato competente. 

Grazie per la collaborazione, 

Rocco Fazzini, presidente ANFE Marche.

Il prossimo 23 febbraio, presso la sala Cola d'Amatrice alle ore 15, avrà luogo il 

seminario dedicato a "La nuova Programmazione europea 2014 - 2020. Atelier di 

Approfondimento ERASMUS +. Incontro con le scuole e le associazioni", promosso e 

organizzato dall'Ufficio Europa, il nuovo servizio del Comune di Ascoli Piceno rivolto 

alla cittadinanza ascolana per la diffusione delle informazioni sulle principali 

iniziative ed azioni avviate dall'Unione europea, in collaborazione con l'Associazione 

Tecla. L'invito a partecipare è rivolto a docenti, studenti, associazioni sportive e 

culturali e, comunque, a tutte quelle organizzazioni, gruppi ed Istituzioni che 

possano essere interessate al progetto che permetterà a giovani, tra i 13 ed i 30 

anni, di soggiornare all'estero grazie ai finanziamenti messi a disposizione dal 

programma europeo Erasmus Plus.

http://www.comuneap.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/7973

INTERVENTI A SUPPORTO DEL REINSERIMENTO DI DI DISOCCUPATI OVER 30

Avviso Pubblico: 

"Interventi a supporto del re-inserimento di disoccupati over 30 attraverso 

l'attivazione di tirocini formativi". Prorogate domande di partecipazione potranno 

essere presentate a partire dal giorno lunedì 9 marzo 2015 e fino alla data di lunedì 

11 maggio 2015, salvo esaurimento dei fondi previsti.

 

BORSE DI STUDIO NIAF PER STUDENTI ITALO-AMERICANI

Il Presidente ANFE Regione Marche , prof.Rocco Fazzini, comunica:

NEW YORK\ aise\ - La National Italian American Foundation ricorda che è ORA possibile 

presentare domanda per le borse di studio per l?anno accademico 2015-2016.  

La domanda, che può essere effettuata su www.niaf.org/scholarships, è rivolta a 

studenti di origine italiana, iscritti presso un college almeno dall?autunno 2015.

La NIAF offre borse di studio annuali rivolte a studenti meritevoli: le borse vengono 

infatti assegnate in base ai risultati accademici e sono divise secondo due ordini di 

studenti.

Una parte delle borse è rivolta agli studenti italo-americani che dimostrino impegno e 

risultati meritevoli negli studi accademici; un?altra sezione è rivolta a studenti di 

qualsiasi background etnico che appartengano ai corsi di studio di lingua italiana, 

studi italiani o campi simili

Per poter presentare domanda, lo studente deve essere un membro NIAF; fare parte di un 

ente educativo Usa; avere un ottimo rendimento accademico; essere un cittadino 

statunitense o straniero con permesso di soggiorno stabile; avere origini italiane. 

(aise)

Il Presidente ANFE Regione Marche, Rocco Fazzini, pubblicizza quanto segue :

BORSE DI STUDIO ICON: DOMANDE ENTRO IL 10 FEBBRAIO 

ROMA\ aise\ - ICoN, il Consorzio di 19 università italiane dedito all’e-learning dal 

2001, ha aperto anche per questo semestre le iscrizioni al corso di Laurea online in 

Lingua e cultura italiana per cittadini stranieri e italiani residenti all’estero.

Fino al 10 febbraio prossimo, inoltre, sono disponibili 45 borse di studio, offerte a 

cittadini stranieri e italiani residenti in America Latina, Africa, Asia (con 

esclusione di Corea del Sud, Giappone, Singapore e Taiwan), Europa (Albania, 

Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Cipro, Croazia, Georgia, Lettonia, Lituania, 

Repubblica di Macedonia, Montenegro, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica di Moldavia, 

Repubblica Slovacca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Turchia, Ucraina, Ungheria).

Le iscrizioni al corso di Laurea sono invece aperte fino al 28 febbraio prossimo.

Il corso di Laurea, che porta al conseguimento di una laurea italiana di I livello del 

tutto equivalente a una laurea conseguita presso una Università italiana, è 

interamente online con esami e prova finale in web-conference presso sedi 

convenzionate in tutti i continenti (Istituti Italiani di Cultura, Dipartimenti 

Universitari, Comitati della Società Dante Alighieri, Scuole).

Dal 2001 a oggi si sono laureati centinaia di studenti residenti in oltre 70 Paesi nel 

mondo di tutti i continenti.

I percorsi possibili, chiamati curriculum, sono: didattico-linguistico, letterario, 

storico-culturale, arti-musica e spettacolo. Il corso può essere seguito con il 

supporto di un tutorato oppure in autoapprendimento. Per frequentare il corso è 

necessario conoscere la lingua italiana a livello avanzato.

LA SOCIAL CARD 2015

La Social Card 2015 è un sussidio economico che il Governo offre a quelle famiglie che 

hanno problemi per la perdita del lavoro e si trovino in condizione di inoccupazione; 

è un bonus che verrà erogato ogni due mesi con un importo che va da un minimo di 231 

euro fino ad un massimo di 400 euro, tale valore verrà calcolato in base al numero di 

persone presenti in famiglia:

• famiglie composte da 2 membri.L’importo sarà di 231 euro

• famiglie composte da 3 membri. L’importo sarà di 281 euro.

• famiglie composte da 4 membri. L’importo sarà di 331 euro.

• famiglie composte da 5 o più membri. L’importo sarà di 404 euro mensili.

Questi soldi verranno accreditati sulla Social Card e potranno essere utilizzati per 

la spesa o per pagare le bollette, l’uso della carta è similare a quello di un 

bancomat con l’utilizzo di un pin personale, la carta avrà una validità di 12 mesi.

Requisiti per richiedere Social Card 2015

Chiunque fosse interessato a richiedere una social card deve sapere che ci sono alcuni 

requisiti indispensabili per effettuare la richiesta:

• Essere cittadino italiano o comunitario, oppure, extracomunitario con permesso di 

soggiorno CE soggiornanti di lungo periodo,rifugiato politico o titolare di protezione 

sussidiaria, residente da almeno un anno nel Comune in cui si presenta la domanda;

• Essere residente in uno dei Comuni in cui è partita la sperimentazione della social 

card straordinaria quindi: tutti i comuni delle otto Regioni del sud Italia, ovvero, 

Sardegna, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia, Abruzzo e Molise, Campania, oltre 

alle 12 città in cui il programma è già partito in via sperimentale nel 2013 che sono 

Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, 

Venezia e Verona già attivata dallo scorso anno;

• Avere un Isee in corso di validità pari o inferiore a 3.000 euro;

• Avere un patrimonio mobiliare, definito ai fini Isee, inferiore a 8.000 euro;

• In caso di titolarietà di indennità di natura previdenziale o assistenziale, 

l’ammontare complessivo deve essere inferiore ai 600 euro mensili;

• Nessun autoveicolo immatricolato nei 12 mesi precedenti;

• Nessun autoveicolo superiore a 1300cc o motoveicolo superiore a 250cc immatricolati 

negli ultimi 36 mesi;

• Avere una casa di proprietà come prima abitazione il cui valore immobile ai fini 

Ici/IMU sia inferiore a 30.000 euro;

• Componenti del nucleo in età attiva (15-66 anni) senza lavoro

L'ANFE MARCHE COMUNICA LE POSSIBILITA' DI NUOVO INGRESSO IN ITALIA IN FORME 

LEGALIZZATE. SI PUO' CHIEDERE ALLE RISPETTIVE AMBASCIATE ITALIANE IL VISTO FINO A TRE 

ANNI PER CORSI 

DI FORMAZIONE E DI STUDIO IN ITALIA, CON L'OBBLIGO DI RICHIESTA DI SOGGIORNO ENTRO LA 

PRIMA SETTIMANA IN ITALIA.

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI 

DECRETO 25 giugno 2014

Determinazione del contingente triennale 2014/2016 per l'ingresso nel territorio 

nazionale di cittadini stranieri per la partecipazione a

corsi di formazione professionali e tirocini formativi. (14A08465) (GU n.254 del 

31-10-2014). IL MINISTRO DEL LAVORO  E DELLE POLITICHE SOCIALI 

di concerto con  IL MINISTRO DELL'INTERNO e IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI Visto il 

decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, «Testo unico

delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla 

condizione 

dello straniero» e successive modificazioni; 

Visto in particolare, l'art. 27, comma 1, del citato decreto legislativo n. 286/1998, 

che, tra i casi particolari di ingresso dall'estero, alla lettera f), prevede 

l'ingresso di «persone che, autorizzate a soggiornare per motivi di formazione 

professionale, svolgano periodi temporanei di addestramento presso datori di lavoro 

italiani, effettuando anche prestazioni che rientrano nell'ambito del

lavoro subordinato»; 

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.394, «Regolamento 

recante norme di attuazione del Testo unico delle disposizioni concernenti la 

disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero», come 

modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, n. 334, «Regolamento 

recante modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 

1999, n. 394, in materia di immigrazione»;  Visto, in particolare, l'art. 40, comma 9, 

lettera a), del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 e successive 

modificazioni, che prevede che gli stranieri possano fare ingresso in

Italia, per finalita' formativa, per lo svolgimento di tirocini funzionali al 

completamento di un percorso di formazione professionale; 

Visto l'art. 44-bis, comma 5, del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 

394/1999 e successive modificazioni, che prevede che gli stranieri, in possesso dei 

requisiti previsti per il rilascio del visto di studio, che intendano frequentare corsi 

di formazione professionale, organizzati da enti di formazione accreditati ovvero che 

intendano svolgere i tirocini formativi di cui all'art. 40, comma

9), lettera a), del decreto del Presidente della Repubblica n.394/1999 possono essere 

autorizzati all'ingresso nel territorio nazionale nei limiti di un contingente annuale; 

Visto l'art. 9, comma 8, della legge 9 agosto 2013, n. 99 di conversione del decreto 

legge 28 giugno 2013, n. 76, che ha modificato la determinazione del contingente da 

annuale a triennale, da emanarsi entro il 30 giugno, con decreto del Ministro del 

lavoro ed elle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'interno e degli 

affari esteri, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni 

e le province autonome di cui al decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e 

successive modificazioni;  Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche 

sociali del 16 luglio 2013, che, in via transitoria e nel limite delle quote stabilite 

per l'anno 2012, ha determinato il contingente per l'anno 2013, fissando nel numero di 

5.000 gli ingressi per stranieri ammessi a frequentare i corsi di cui all'art. 44-bis, 

comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica n. 394/1999 e successive 

modificazioni e, nel numero di 5.000, gli ingressi per stranieri chiamati a svolgere i 

tirocini formativi di cui all'art. 40, comma 9), lettera a), del decreto del Presidente 

della Repubblica n.394/1999 e successive modificazioni;  Considerato che, dal numero 

dei visti di ingresso per studio, tirocinio e formazione rilasciati dal Ministero degli 

affari esteri, l'utilizzo del contingente risulta molto ridotto rispetto alla

disponibilita', con un impiego globale di 9.856 quote su un totale di 80.000 (pari al 

12, 3%); 

Considerato altresi' che si tratta della prima programmazione su base triennale, che 

avviene in un contesto di sostanziale blocco di quote di ingresso, e che le tipologie 

di ingresso considerate, al termine del periodo di formazione o tirocinio, sono 

convertibili in permessi di soggiorno per motivi di lavoro, consentendo l ingresso di 

manodopera qualificata, per le eventuali future esigenze del

mercato del lavoro italiano;  Acquisito il parere della Conferenza permanente per i 

rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di cui al decreto

legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e successive modificazioni, reso nella seduta del 

12/06/2014; 

DECRETA: 

Art. 1 

1. Per il triennio 2014/2016 il limite massimo di ingressi in Italia degli stranieri in 

possesso dei requisiti previsti per il rilascio del visto di studio e' determinato in: 

 

a) 7.500 unita' per la frequenza a corsi di formazione professionale finalizzati al 

riconoscimento di una qualifica o alla certificazione delle competenze acquisite di 

durata non superiore a 24 mesi, organizzati da enti di formazione accreditati secondo 

le Norme regionali in attuazione dell'Intesa tra Stato e Regioni del 20

marzo 2008;  

b) 7.500 unita' per lo svolgimento di tirocini formativi e d'orientamento promossi dai 

soggetti promotori individuati dalle discipline regionali in materia di tirocini 

extracurricolari e di orientamento cosi' come previsto dal decreto ministeriale 22 

marzo 2006, in funzione del completamento di un percorso di formazione professionale. 

2. Il presente decreto verra' trasmesso ai competenti organi di controllo secondo la 

normativa vigente. 

Roma, 25 giugno 2014 

Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti, 

Il Ministro Degli Esteri Federica Mogherini

L'ANFE MARCHE INVITA gli elettori di New York a sostenere il Governatore ANDREW CUOMO.

 

L'ANFE MARCHE tramite il suo Presidente Regionale prof.Rocco Fazzini INVITA I 

MARCHIGIANI di NEW YORK A SOSTENERE L'ELEZIONE A GOVERNATORE DELLA CITTA'DI NEW YORK  

DI UN FIGLIO ITALIANO: ANDREW CUOMO. L'ANFE HA AVUTO ED HA UN GRANDE RAPPORTO DI 

COLLABORAZIONE E DI GRANDE AMICIZIA CON LA MADRE SIG. MATILDE ED IL PADRE, GIà 

GOVERNATORE DI NEW YORK.

Il Presidente ANFE MARCHE, Rocco Fazzini, ricorda il grande contributo con l'ANFE 

della sig.ra Matilde Cuomo, insieme all'ex ministro Terzi di Sant'Agata, nel riaprire 

i canali per gli scambi culturali tra USA e ITALIA, dando la possibilità ai nostri 

giovani di fare esperienze culturali, di ricerca e di lavoro negli Stati Uniti 

d'America. 

 

L'ANFE MARCHE AL RINNOVO DEGLI ORGANISMI STATUARI

 

Il Presidente ANFE Regione Marche, prof.Rocco Fazzini,come da disposizioni statutarie, INDICE per le PROVINCE MARCHIGIANE, L'ASSEMBLEA TESSERATI ANFE, per il rinnovo delle cariche  PROVINCIALI (presidenza, collegio revisore conti, collegio probiviri,...) alla luce del NUOVO STATUTO NAZIONALE ANFE.

Entro il mese di Settembre verranno comunicati i giorni e l'ora delle singole assemblee provinciali, mentre nel mese di Ottobre p.v. quella della Presidenza ed organismi regionali. Il presidente Fazzini comunica che il modulo di domanda per la partecipazione a candidato nei singoli ambiti può essere ritirato nella segreteria regionale, sita ad ASCOLI PICENO, sede operativa Via Panichi ( P.zza del Popolo ) o tramite richiesta e-mail alla segreteria regionale o Presidenza Regionale (anfe.marche@libero.it).

 

 

Segue copia del NUOVO STATUTO e moduli per le deleghe, per la candidatura e Lettera del Presidente Nazionale in merito.

SEGRETERIA ANFE MARCHE

REGOLAMENTO ASSEMBLEE PROVINCIALI E REGIONALE: ELEZIONI

 

Il Presidente Regionale ANFE MARCHE, Prof. Rocco Fazzini, comunica l'inizio delle operazioni per il rinnovo delle cariche provinciali e regionali dell'ANFE (Associazione Famiglie Emigrati). Tutti gli emigrati (e loro discendenti), rientrati in Italia, possono aderire ai principi del nostro ENTE MORALE, attraverso l'email: anfe.marche@libero.it 

 

In allegato il Regolamento delle Assemblee Elettive ANFE e la Circolare sulle Assemblee Elettive ANFE

 

L' ANFE MARCHE RENDE NOTO IL PIANO ANNUALE EMIGRAZIONE, allegato alla presente comunicazione e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Marche (B.U.R.) n. 14 del 8/3/2013.